L’anno 2025 si avvicina a grandi passi. Due avvenimenti segneranno profondamente la vita di tutta la Chiesa, di tutto il Movimento della Famiglia vincenziana e di tutte le persone di buona volontà:
A) L’Anno Giubilare 2025, «Pellegrini di speranza», che inizierà ufficialmente il 24 dicembre 2024, quando Papa Francesco aprirà la Porta Santa della Basilica di San Pietro, e terminerà il 6 gennaio 2026.
B) La Campagna «13 Case» del Movimento della Famiglia vincenziana, scelta da Papa Francesco come uno dei segni concreti di carità nell’Anno Giubilare 2025.
Abbiamo due iniziative che inizieranno anch’esse nel 2025.
Da molti anni, i pellegrinaggi ai luoghi vincenziani di Parigi e di tutta la Francia sono organizzati dal Centro Internazionale di Formazione (CIF), dalle Figlie della Carità, da gruppi provenienti da varie parti del mondo sotto l’egida di diversi membri del Movimento Famvin, da agenzie di pellegrinaggio e turismo.
Con l’apertura dell’ «Ufficio dei pellegrinaggi vincenziani», metteremo a disposizione del Movimento della Famiglia vincenziana, così come di tutte le persone, delle scuole, dei gruppi, delle Congregazioni e delle Università che vorrebbero fare dei pellegrinaggi vincenziani sulle orme di san Vincenzo de’ Paoli, di santa Luisa de Marillac, di santa Caterina Labouré, del Beato Federico Ozanam…, tutto ciò che è necessario per l’organizzazione di questi pellegrinaggi: richieste di visti, prenotazioni di viaggi, hotel, guide preparate in diverse lingue per accompagnare i pellegrini nei siti vincenziani, ecc.
L’obiettivo di un tale Ufficio è quello di rendere la visita ai siti vincenziani in tutta la Francia il più piacevole possibile, dalla pianificazione alla realizzazione, e dare al maggior numero possibile di persone in tutto il mondo l’opportunità di vivere un’esperienza spirituale così ricca e profonda.
La maggior parte dei pellegrinaggi inizierà a Parigi, dalla Casa Madre della Congregazione della Missione, dove i pellegrini saranno ospitati e riceveranno tutti i servizi necessari. La Casa Madre è in fase di ristrutturazione e, a Dio piacendo, la maggior parte dei lavori sarà completata entro aprile 2025.
L’Ufficio dei pellegrinaggi vincenziani aprirà il: 1°gennaio 2025.
Indirizzo: Casa Madre dei Lazzaristi; 95, rue de Sèvres ; 75006 Parigi; FRANCIA
Direttore: Padre Andrés Motto, CM
E-mail: pelerinvincentiens@congregatiomissionis.org
Cellulare: Padre Andrés Motto, CM: +33 6 31 52 43 52
Si prevede che all’inizio, l’Ufficio proporrà tre formule:
A) PELLEGRINAGGIO A «L’ESSENZA» VINCENZIANA. 20 giorni. Con sede a Parigi, visiteremo i principali siti vincenziani, ovvero i luoghi in cui san Vincenzo ha vissuto, ha scoperto la povertà materiale e spirituale del suo tempo e ha elaborato le sue risposte.
Per i siti legati ai primi anni di vita di Vincenzo, visiteremo il suo luogo natale, il Berceau, con una ricostruzione della casa di famiglia e altri luoghi di interesse, dove viene perpetuata la memoria del santo; Dax, dove fece i suoi studi nel Collegio dei Francescani, in cui è stato a pensione e presso il Signor de Comet mentre faceva il precettore dei suoi figli; il santuario mariano di Buglose, a 12 chilometri di distanza dalla sua abitazione, dove si era recato in pellegrinaggio quando era già sacerdote e cappellano generale dei galeotti; Tarbes, dove è stato ordinato diacono nel dicembre del 1598; Tolosa, dove san Vincenzo ha studiato teologia dal 1599 al 1605, ha conseguito la licenza in teologia e ha trascorso i primi anni da sacerdote; e Chateau l’Évêque, dove il vescovo François de Bourdeille il 23 settembre del 1600 ha ordinato sacerdote Vincenzo de’ Paoli.
Visiteremo luoghi legati alla scoperta della vocazione di Vincenzo, a Gannes, un villaggio situato nelle terre di Madame de Gondi, dove nel 1617, san Vincenzo ha confessato il mugnaio del villaggio sul letto di morte, liberandolo da un grave peccato che non aveva confessato. Proseguiremo verso Folleville, dove Vincenzo de’ Paoli ha pronunciato il “primo sermone della Missione” il 25 gennaio del 1617, incitando a combattere l’ignoranza religiosa della povera gente di campagna e a rimediare alla scarsa formazione di gran parte del clero. Lo seguiremo a Châtillon, dove il 1° agosto del 1617 assume l’incarico di parroco della chiesa di Sant’Andrea, realizzando grandi miglioramenti nella parrocchia in soli sei mesi. Qui egli si rende conto che occorre rimediare non solo all’ignoranza religiosa, ma anche alla povertà materiale degli indigenti. In seguito alla generosa risposta dei parrocchiani alle necessità di una famiglia di ammalati, ha fondato la prima Confraternita della Carità (oggi denominata Associazione Internazionale delle Carità, AIC) in questa città, poiché aveva capito che la carità aveva bisogno di essere organizzata.
Oltre ai siti parigini associati alla sua opera, visiteremo Richelieu, dove, su richiesta del cardinale Richelieu, i Lazzaristi sono arrivati nel 1638 per occuparsi della parrocchia che Vincenzo de’ Paoli aveva visitato cinque volte. Fu anche la sede di un’équipe missionaria, di una Confraternita della Carità e di una Comunità di Figlie della Carità.
Tra gli altri siti, citiamo Lourdes, dove santa Bernadette Soubirous (che era una Figlia di Maria e indossava la Medaglia Miracolosa) è stata la veggente della Madonna nel 1858, Amiens e il monastero ecumenico di Taizé.
B) PELLEGRINAGGIO VERSO SITI VINCENZIANI MENO CONOSCIUTI. Per tutti coloro che conoscono già l’essenziale della storia vincenziana ma vogliono continuare a visitare le splendide città francesi ricche di emozionanti storie vincenziane, proponiamo questo pellegrinaggio di 20 giorni che includerà città diverse ogni due anni.
In partenza da Parigi, potremo visitare alcune di queste città: Chartres, Le Mans, Angers, Nantes, La Rochelle, Bordeaux, Narbonne, Cahors, Beauvais, Arras, Sedan, Metz, Reims, Troyes, Fontainebleau, Versailles, Dijon, Lyon, Valfleury, Annecy, Avignon, Marseille, Montpellier e Tours.
C) PARIGI VINCENZIANA. 8 giorni di visita ai siti di ispirazione vincenziana a Parigi. Durante questa settimana, alloggeremo presso la Casa Madre della Congregazione della Missione a Parigi.
Oltre alle tre opzioni sopra citate, l’Ufficio sarà pronto a organizzare anche dei pellegrinaggi ai siti vincenziani in base alle preferenze e alla disponibilità di tempo dei vari gruppi e ad aggiungere nuovi siti, in base alle richieste.
Per coloro che vorrebbero fare un pellegrinaggio a piedi nei vari siti vincenziani, stiamo preparando un’opzione di questo tipo per il prossimo futuro.
Grazie ai notevoli sforzi di tanti membri del Movimento della Famiglia vincenziana in tutti questi anni, la Campagna «13 Case» ha già lanciato108 progetti in 68 Paesi, trasformando 10.256 vite.
Poiché i principali organizzatori dell’Anno Giubilare 2025 sono rimasti colpiti dal progetto e poiché Papa Francesco lo ha accettato come uno dei gesti concreti di carità durante l’Anno Giubilare, i 167 rami (Congregazioni e Associazioni Laicali), come pure tutte le altre persone che non appartengono a un ramo specifico, ma che vivono profondamente la spiritualità e il carisma vincenziano, e sono quindi membri del Movimento della Famiglia vincenziana, hanno una nuova motivazione per mobilitarsi a livello locale, regionale o nazionale di un paese specifico e continuare a sviluppare la Campagna «13 Case» nei Paesi in cui il progetto esiste già, o avviarlo nei Paesi in cui non è ancora partito.
Potete anche partecipare contribuendo al fondo di solidarietà, che aiuta a lanciare la Campagna «13 Case» nei Paesi in cui la povertà è molto elevata e le risorse finanziarie sono molto limitate. Per ulteriori informazioni, contattare fha.campaign@famvin.org.
Durante il mese vincenziano di settembre, seguiranno ulteriori informazioni con dettagli specifici sugli eventi durante i quali si celebrerà la Campagna.
Che gioia sapere che il 27 settembre, solennità di san Vincenzo de’ Paoli, milioni di membri del Movimento della Famiglia vincenziana di tutto il mondo celebreranno insieme, lo stesso giorno, in 170 Paesi, l’eredità del “mistico della Carità”!
La Madonna della Medaglia Miracolosa, san Vincenzo de’ Paoli e tutti i Santi, Beati e Servi di Dio del Movimento della Famiglia vincenziana intercedano per tutti noi!
Vostro fratello in san Vincenzo,
Tomaž Mavrič, CM
Superiore Generale